Una morte assurda, una tragica fatalità. Ieri mattina Lagonegro è stata funestata da un incidente mortale in cui ha perso la vita Antonio Colicchio, 56 anni dipendente Enel. Tutto è successo nel giro di pochi minuti: l’uomo si è ribaltato con il trattore mentre si trovava al lavoro nei campi di sua proprietà in contrada Vaieto. Colicchio è rimasto schiacciato dal mezzo riportando ferite gravi che nonostante i soccorsi ne hanno causato il decesso. Sul posto - nel giro di pochi minuti dal verificarsi dell’incidente - sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno lavorato per rimuovere il mezzo agricolo e consentire i soccorsi all’uomo. Ma il compito dei sanitari del 118 di rianimare il 56enne sono risultati vani per via delle ferite riportate su varie parti del corpo.
Sono poi intervenuti anche i carabinieri che hanno eseguito i primi rilievi nel tentativo di risalire alla dinamica dell’incidente. L’ennesimo in regione negli ultimi mesi. Basta ricordare l’ultimo in ordine di tempo: quello del 27 marzo scorso costato la vita ad Antonio Tucci, 36 anni di Rotondella, anch’egli schiacciato dal trattore che guidava in località San Basilio, nel territorio di Marconia
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