A seguito dei disagi patiti nei giorni scorsi da molti utenti, a causa dei problemi nei sistemi informativi di Poste Italiane, l’azienda ha deciso di risarcire i danni subiti dai cittadini.
A tal fine, è stato aperto un tavolo di conciliazione con il Codacons – analogamente a quanto fatto da Autostrade per l’Italia in favore degli automobilisti bloccati lo scorso dicembre sulle strade ghiacciate – volto a verificare i singoli casi e disporre il giusto indennizzo in favore degli utenti.
Tutto coloro che nei giorni scorsi sono stati coinvolti nel disservizio postale, subendo un danno, possono compilando il form riportato al link sottostante essere rappresentati dal Codacons al tavolo di conciliazione.
Alcuni esempi di danni causati dal disservizio postale che possono essere risarciti in quanto hanno prodotto un aggravio di spesa al cittadino (come interessi di mora o maggiorazioni di spesa):
- BOLLETTE SCADUTE
- CONTRAVVENZIONI PAGATE IN RITARDO
- TASSE E TRIBUTI PAGATI IN RITARDO
- FATTURE SCADUTE;
- BONIFICI O GIROCONTI NON ANDATI A BUON FINE
- BOLLETTINI NON PAGATI
Oltre questi, possono esserci altre tipologie di danno, come l’impossibilità di presentare nei tempi limite la domanda di partecipazione ad un concorso pubblico, o l’impossibilità di ritirare la pensione e saldare un debito o pagare un fornitore.
IMPORTANTE: E’ NECESSARIO CONSERVARE LA PROVA DEI DANNI SUBITI (COPIA DI BOLLETTE, MULTE, FATTURE, E OGNI ALTRO DOCUMENTO UTILE ALLO SCOPO).
Compila il form al link sottostante e verrai ricontattato dal Codacons al momento del lancio dell’azione collettiva.
http://www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=72&css=1
A tal fine, è stato aperto un tavolo di conciliazione con il Codacons – analogamente a quanto fatto da Autostrade per l’Italia in favore degli automobilisti bloccati lo scorso dicembre sulle strade ghiacciate – volto a verificare i singoli casi e disporre il giusto indennizzo in favore degli utenti.
Tutto coloro che nei giorni scorsi sono stati coinvolti nel disservizio postale, subendo un danno, possono compilando il form riportato al link sottostante essere rappresentati dal Codacons al tavolo di conciliazione.
Alcuni esempi di danni causati dal disservizio postale che possono essere risarciti in quanto hanno prodotto un aggravio di spesa al cittadino (come interessi di mora o maggiorazioni di spesa):
- BOLLETTE SCADUTE
- CONTRAVVENZIONI PAGATE IN RITARDO
- TASSE E TRIBUTI PAGATI IN RITARDO
- FATTURE SCADUTE;
- BONIFICI O GIROCONTI NON ANDATI A BUON FINE
- BOLLETTINI NON PAGATI
Oltre questi, possono esserci altre tipologie di danno, come l’impossibilità di presentare nei tempi limite la domanda di partecipazione ad un concorso pubblico, o l’impossibilità di ritirare la pensione e saldare un debito o pagare un fornitore.
IMPORTANTE: E’ NECESSARIO CONSERVARE LA PROVA DEI DANNI SUBITI (COPIA DI BOLLETTE, MULTE, FATTURE, E OGNI ALTRO DOCUMENTO UTILE ALLO SCOPO).
Compila il form al link sottostante e verrai ricontattato dal Codacons al momento del lancio dell’azione collettiva.
http://www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=72&css=1
Fonte Blog di Carlo Rienzi Codacons
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